Franchising Abbigliamento – A partire da: n.d.
ALI è nata nel gennaio del 1997, dopo alcuni anni di studio, ricerca e pianificazione, per volontà di Claudia Sgarbi, operatrice con esperienza ventennale nel settore della moda in Italia.
Il fatto stesso di essere così diversa dalle altre aziende di abbigliamento, ha fatto sì che la divulgazione del nostro prodotto si sia discostata per scelta dai normali canali di comunicazione e distribuzione, preferendo non presentarsi alle fiere di moda, ma scegliendo un canale di distribuzione atipico per l’abbigliamento, che si è rivelato nel tempo mirato e vincente cioè la partecipazione alle fiere del biologico e della salute e l’inserimento nei negozi specializzati in questo settore e presso i quali era possibile accedere ad un pubblico preparato e in grado di recepire un prodotto innovativo come il nostro, la cui particolarità nell’ambito della sua divulgazione ha richiesto anche che con umiltà e spirito di servizio, fosse portato perfino nelle piazze e spiegato alla gente.
“ALI” è un’azienda creata con l’obiettivo di produrre solo abbigliamento e prodotti per l’arredamento in fibre naturali biologiche e con l’esclusione di qualsiasi trattamento chimico, al fine di permettere a chiunque di migliorare la qualità della propria vita.
La nostra linea di abbigliamento intimo-notte e tempo libero, per uomo, donna, bambino e neonato, di vestibilità confortevole e gradevole, non vuole imporsi come moda passeggera ma come stile di vita per tutte le persone che, percepito il profondo mutamento della coscienza di questo particolare momento dell’Evoluzione Umana, desiderano vestirsi in armonia con la natura e con se stessi.
L’abbigliamento infatti, può essere considerato come la nostra “seconda pelle“: per questo motivo, oltre a proteggere adeguatamente dalle aggressioni esterne, deve essere in grado di garantire la massima traspirabilità al pari della “prima pelle”.
Purtroppo l’abbigliamento moderno, troppo spesso confezionato con fibre sintetiche non è in grado di consentire tale funzione e dunque indossandolo, non è raro provare una sensazione di soffocamento dovuta alla riduzione della respirazione cutanea e all’eccesso di calore che si accumula.
“Non abbiamo altre informazioni o dettagli sull’affiliazione a questo marchio”.
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